Il burro chiarificato


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Il burro chiarificato si ottiene rimuovendo l'acqua e le proteine del latte in esso contenute, tramite calore, riducendolo alla sola parte grassa. Viene eseguita la chiarificazione del burro per poi poterlo usare per le fritture dei cibi e cotture di carni o pesci impanati in soutè. Il burro intero contiene parti solide, ovvero proteine del latte che bruciano a temperature molto basse e non permettono la doratura dei cibi che, di solito, avviene ad alte temperature. Il burro chiarificato viene utilizzato anche per la preparazione di salse fredde. La chiarificazione serve ad ottenere un prodotto versatile utilizzabile in diverse preparazioni.

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Istruzioni

  1. Inserite in un recipiente d’acciaio il burro da chiarificare e fatelo fondere a bagnomaria. Durante la fusione affiorerà in superficie una patina bianca che, mano a mano, dovrà essere eliminata con una schiumarola;
  2. Durante questa operazione il burro non dev’essere mescolato per permettere alla caseina di solidicarsi sul fondo;
  3. Quando il liquido risulterà trasparente, sollevatelo delicatamente con un mestolo lasciando  la caseina sul fondo e filtratelo attraverso un colino rivestito da una garza o un telo di lino;
  4. Conservate in frigo il burro chiarificato utilizzando barattoli di vetro con tappo o chiusura ermetica.

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4 Replies to “Il burro chiarificato”

    1. Ciao grazie per il tuo gradito commento. Condivido pienamente con te, io friggo pochissimo e solo in olio extravergine d’oliva. Ovviamente il burro chiarificato “può ” essere usato per alcune preparazioni che non prevedono l’ immersione dell alimento.
      Max🌷❤

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