Sgombro al cartoccio con cipolla di Tropea e olive taggiasche


  • Porzioni: 4/6
  • Problema: bassa
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Lo sgombro è un pesce lungo dai 25 ai 50 cm con un capo appuntito e un corpo affusolato. La caratteristica che lo contraddistingue è la livrea marmorizzata blu, verde e nera sul dorso e bianca sul ventre. Questo pesce vive in branchi ed è diffuso nel Mar Mediterraneo, nel Mare del Nord e nell'Atlantico settentrionale. Lo sgombro è un pesce eccezionale dal punto di vista nutrizionale. Si tratta di pesce azzurro e come tante altre specie di questa famiglia, è ricco di acidi grassi polinsaturi <b>omega 3.</b> In commercio è disponibile fresco, surgelato e inscatolato e, il suo prezzo è contenuto. La dimensione di questo pesce si presta come monoporzione e la rimozione delle lische risulta facile dato che sono spesse. L'assenza di residui farmacologici è un'altra nota positiva, dato che non si può allevare. In aggiunta è economico ed appartiene all'insieme dei così detti <b>pesci poveri</b> per la facile reperibilità e costi contenuti.

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ingredienti

Istruzioni

  1. Lavate gli sgombri sotto acqua fredda e tamponateli con carta assorbente per asciugarli;
  2. Tagliate la cipolla a julienne. Inserite nel ventre degli sgombri una fettina di limone, delle fettine di cipolla e alcune olive;
  3. Preparate il cartoccio adagiando su ogni foglio di carta oleata uno sgombro. Unite sulla superficie degli sgombri un filo di olio aromatizzato all’ aglio, le fettine di cipolla e le olive rimaste, salate e pepate;
  4. Chiudete il cartoccio e mettete in forno a 220° per circa 10/15 minuti. Servite gli sgombri bagnando la superficie con del fondo di cottura.

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