La pizza fatta in casa... ditemi la verità, quante volte abbiamo sognato di farla come quella della pizzeria? Beh, vi dico subito che non è possibile, e per diversi fattori. Al primo posto c'è il forno di casa, che non è come quello della pizzeria. In aggiunta, la temperatura del forno che è differente, il combustibile (legna o elettricità) utilizzato, e poi la manualità nello stendere l'impasto e l'impasto stesso. Tutti questi elementi incidono nella buona riuscita di una pizza con i fiocchi. La pizza in sé, è una preparazione semplice, ma altrettanto difficile da realizzare rispettandone i requisiti. Però non perdiamoci d'animo, perché ho messo a punto una ricetta con dei consigli molto semplici per farvi gustare una pizza soddisfacente. Prima di descrivere i passaggi, vorrei spendere alcune parole sul forno. Quelli delle nostre abitazioni, sono forni elettrici che arrivano al massimo a una temperatura di 250°. I forni a legna delle pizzerie invece, raggiungono temperature più alte e bruciando legna, sprigionano un umidità necessaria a non seccare la pasta. Se non possedete un forno con cottura per panificazione, procuratevi la stessa umidità facendo bollire un pentolino d'acqua e posizionandolo in forno durante la cottura della pizza oltre ad avere una pietra refrattaria come base di cottura. Il vapore emanato dall'acqua servirà a far rimanere morbida la pasta senza seccare. Altro particolare importante per la pizza fatta in casa è la mozzarella, che va aggiunta solo a fine cottura, per evitare che bruci. Questa ricetta non è utilizzabile per la pizza al taglio.
Aggiungi qui eventuali note.
ingredienti
- 350 gr. farina bianca di tipo “0”;
- 150 gr. di acqua tiepida;
- 50 gr. di latte tiepido;
- 8 gr. di lievito di birra fresco o 3 gr lievito secco;
- 1 cucchiaio scarso di sale fino;
- 1 cucchiaino di zucchero semolato;
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva;
- 1 scatoletta di pomodori pelati;
- 1 mozzarella di bufala tagliata a pezzetti.
Istruzioni
- Disporre la farina a fontana su un piano di marmo, in un bicchiere spezzettare con le mani il lievito di birra e unitevi il latte tiepido, stemperare con un cucchiaio fino a che il lievito non sarà sciolto e versarlo al centro della fontana di farina;
- A parte in un recipiente, mettere l’acqua a temperatura ambiente, unire lo zucchero, il sale e mescolare fino a che i due ingredienti non saranno sciolti, versare il tutto al centro della fontana. Infine aggiungere l’olio d’oliva;
- Mescolare con un cucchiaio partendo dal centro, incorporando la farina della fontana un po’ alla volta fino a che l’acqua verrà assorbita completamente dalla farina. Lavorate l’impasto con le mani fino a che non risulterà liscio ed elastico. Dividere la palla di pasta in due pezzi uguali, riporre in una terrina capiente, precedentemente infarinata e coprire con un canovaccio completamente bagnato con acqua tiepida;
- Far riposare in forno a 30° per circa 2 ore. Le due palline dovranno aumentare almeno 3 volte la loro il volume iniziale. Schiacciare con le mani i pomodori pelati e renderli in poltiglia, unire sale q.b. e origano, mescolare con un cucchiaio;
- Scaldare il forno a 250° con funzione panificazione, in caso diverso, inserire nel forno un pentolino d’acqua bollente quando infornerete la pizza. Preparate le due teglie da forno foderate con carta forno. Infarinate il piano di lavoro e stendete, rigorosamente con le mani, una delle due palline lievitate senza usare il mattarello. Fate lo stesso procedimento con la seconda pallina lievitata, così da possarne una per placca;
- Posate la pasta tirata sulla placca foderata con carta forno, stendere il pomodoro con un cucchiaio, condite a piacere e infine unite un giro d’olio d’oliva sulla superficie, infornate per circa cinque minuti scarsi, unite la mozzarella a pezzetti, fate fondere e togliete dal forno. Servite subito.
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A me piace la pizza un po’ alta! Quella sottile preferisco mangiarla in pizzeria e comunque a me non viene mai sottile. Perché nell’impasto metti l’olio? Per renderla più morbida?
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Ciao carissima,
L’ olio nella pizza fatta in casa serve a facilitare la lievitazione. Se ti piace la pizza spessa la devi stendere meno. Grazie Max
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Io ci aggiungo la fecola di patate così diventa più soffice. Proverò ad aggiungere anche l’olio 😉
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La faccio sempre in casa, con il lievito madre, e quasi quasi mi piace più che quella della pizzeria, nonostante i limiti domestici
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Sono d accordo! Il lievito madre te lo fai a casa? Ciao Max
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Sì, da anni un’amica me ne ha regalato un pochino, e lo mantengo vivo.
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Brava, fai bene! Prima o dopo devo farmelo! Ciao
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abito a Milano, se sei nei paraggi te ne cedo volentieri un pochino
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Grazie,
molto volentieri. Ciao Paola e buona serata
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Scrivimi se decidi. Ciao 🙂
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Mio marito fa una pizza che è molto migliore di quella di parecchie pizzerie! Infatti mangiamo sempre a casa. Usa il lievito madre fatto da lui,che usa anche per fare il pane e la focaccia,e abbiamo sia il forno elettrico che quello a legna (con legna di faggio….). Adoro la puzza 😄
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Un marito da sposare! Non è che me lo presti qualche settimana così lui cucina e io mi riposo.😘😘 salutamelo tanto e fagli i complimenti da parte mia! Notte
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Se non fosse stato così speciale col cavolo che mi sarei sposata 😄 Però non lo presto perché è una perla rara e me lo tengo bello stretto 😉
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Pizza!
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Ciao Indiana scusa ma il tuo messaggio era in spam
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Quindi non c’è bisogno di far lievitare di nuovo dopo aver steso la pasta? Buono a sapersi!
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Ciao no! Com questo impasto non serve. Ciao
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E per chi non ha il piano di marmo? Ci accontentiamo, presumo 🙂 Ottimo post, con un vari suggerimenti preziosi 🙂
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Certo! Al limite l’ acciaio. Ciao Max
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