Linguine alla baraonda di mare


  • Porzioni: 4
  • Problema: media
  • Stampa

Ciao amici miei, oggi vi parlo di una ricetta che amo particolarmente, contiene tutto il sapore del mare, ma per arrivare a ciò, dovrete seguire attentamente i passaggi fondamentali che vi svelero' di seguito. Un tipo di pasta ottimale per assorbire tutto il sapore del mare, dato dal liquido di cottura delle cozze e vongole amalgamato al pesce, sono le bavette. Ne risulta un abbinamento perfetto che lascia in bocca un sapore perfettamente definito degli ingredienti impiegati.

Aggiungi quì eventuali note.

ingredienti

  • 400 gr. di linguine;
  • 6 seppie medio piccole;
  • 1 piovra medio piccola;
  • 1 kg. cozze fresche;
  • 1 kg di vongole veraci fresche;
  • 250 gr. gambretti in salamoia;
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva aromatizzato all’aglio;
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva;
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco;
  • 1 manciata di prezzemolo tritato;
  • 20 pomodorini Cirio o datterino.

Istruzioni

  1. Mettere in un contenitore di vetro le vongole veraci ricoperte d’acqua fredda con una manciata di sale grosso e fate riposare una notte in frigorifero. Scolate le vongole e sciaquatele bene con acqua corrente e riponetele in una casseruola con bordi alti;
  2. Pulite le cozze eliminando l’alga laterale, lavatele e riponetele nella casseruola con le vongole, unite 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva aromatizzato all’aglio, il vino bianco e mezza manciata di prezzemolo tritato, coprite e accendete la fiamma vivace fino a che i gusci non si saranno aperti rimestando almeno un paio di volte. Lasciate raffreddare, sgusciate i molluschi e riponeteli in un contenitore, ricoprendo d’acqua per evitare che secchino. Lasciate decantare il liquido di cottura delle cozze e vongole in modo che si depositano eventuali residui di sabbia rilasciati dalle vongole. Travasate il liquido in un altro contenitore facendo attenzione che l’eventuale sabbia rimanga sul fondo della casseruola;
  3. Lessate in due pentole separate la piovra e le seppie fino a che saranno cotte al dente, scolate, raffreddate, togliete la bocca (becco) posta sotto la testa al centro dei tentacoli e tagliate il tutto a fettine, riponete in un contenitore. Scolate e strizzare i gamberetti in salamoia;
  4. In un soutè scaldate il rimanente olio extraergine d’oliva aromatizzato all’aglio, unite i pomodorini tagliati a pezzetti, insaporite per qualche minuto, unite le seppie, polipi, cozze e vongole precedentemente scolate, fate insaporire per qualche minuto. Unite 2 mestoli di liquido di cottura delle cozze e vongole che avete precedentemente conservato, pepate e salate leggermente fino a che il sugo si sarà ridotto, regolate di sale, aggiungendo il rimanente prezzemolo tritato e spegnete la fiamma;
  5. Lessate al dente le bavette, scolatele e versatile nel soutè con il sugo, accendete la fiamma, unite un cucchiaio di olio extravergine d’oliva in modo casuale e saltate la pasta con il sugo per alcuni secondi. Servite subito!

Seguimi su Facebook

Seguimi su Instagram

14 Replies to “Linguine alla baraonda di mare”

  1. Grande ricetta, provata la prima volta per la cena di S. Silvestro. Il segreto sta proprio nell’ utilizzo del liquido di cottura di cozze e vongole. Ho messo le mazzancolle al posto dei gamberi in salamoia. Ottimo risultato.

    "Mi piace"

Lascia un commento