L’impanatura perfetta


Ciao,

Oggi vorrei parlarvi dell’impanatura:

  1. L’impanatura degli alimenti è molto importante per ottenere una crosta perfetta. Non tutti i cibi che vogliamo cucinare richiedono lo stesso procedimento e gli stessi ingredienti. Se intendiamo procedere con l’impanatura di una semplice cotoletta servono i seguenti ingredienti: farina, uovo intero sbattuto e pane raffermo grattugiato. Per prima cosa dobbiamo eseguire delle piccole incisioni sui bordi della carne con un coltello per evitare che durante la cottura la carne si arricci rovinando l’impanatura. Successivamente passeremo la carne nella farina, che serve per ammorbidire, scuotendola bene per eliminare la parte in eccesso. Passeremo in seguito nell’uovo sbattuto con sale e pepe e infine nel pane grattugiato. Per un’impanatura più croccante, aggiungere un filo d’olio nell’uovo sbattuto.
  2. Per impanare polpette o crocchette non serve passare nella farina ma si va direttamente nell’uovo e pane grattugiato per ben 2 volte. In questo modo ci assicuriamo che tutte le parti dell’alimento vengano completamente ricoperte, ottenendo una crosta un po’ più spessa. Un particolare da non sottovalutare per un’impanatura perfetta dell’alimento, qualunque esso sia, è che dovrà essere completamente asciutto.
  3. Per un buon fritto misto di pesce (calamari, gamberetti, gamberoni, code di scampi, pezzetti di pesce misto, sarde, acciughe, alborelle, ecc.) invece,  dobbiamo passare nella farina bianca e scuotere nel setaccio prima di cuocere in friggitrice. Un’impanatura tradizionale è sconsigliata perché altera troppo il gusto del pesce. Se dobbiamo friggere le moeche, serve passare solo nella farina e nell’uovo sbattuto prima della frittura.
  4. Per i filetti di pesce bianco come il merluzzo, persico, africano, ecc. va eseguita un’impanatura tradizionale.
  5. Se friggiamo cotolette o filetti di pesce in padella, la fiamma deve essere moderata per non rischiare di creare bruciature sull’impanatura.
  6. Per le verdure è consigliabile realizzare una pastella, a seconda della ricetta, unendo tra loro uova, latte o acqua frizzante (per una frittura più leggera), farina + fecola setacciate e sale, ottenendo un composto omogeneo e colloso (pastella per verdure pastellate). Questo composto, a contatto con l’olio caldo, favorisce una crosta dorata e croccante che trattiene al suo interno l’umidità necessaria alla cottura delle verdure.

Nell’immagine in evidenza una semplice cotoletta di pollo impanata con metodo tradizionale.

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37 Replies to “L’impanatura perfetta”

      1. Siamo colleghi dunque, hai fatto il cuoco…ho letto le informazioni 😀
        Sono specializzato in bar ma in cucina vado bene… adoro la cucina afrodisiaca e saprai che sesso e cibo si abbinano bene 😀

        Piacere sono Ade 😀

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  1. Proverò La Pre impanatura con la farina cosa che non ho mai fatto perché generalmente passo la carne nell’uovo nel pangrattato poi di nuovo nell’uovo e infine il pangrattato.
    sherabuonagiornata

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  2. Stasera proverò la frittura come dici tu con fettine di arista di maiale che io preferisco sopra ogni altro tipo di carne perché non amo molto il sapore della carne rossa a meno che non sia una succulenta tagliata!
    Sherabuonaseracenallegria!

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